BIBLIOTECA MINIMA di Pasquale Chessa
L’orologio di Augusto a Campo Marzio e la bottiglieria di via del Gesù, i gatti che abitano gli scavi di piazza Argentina e il liceo Visconti al Collegio romano da cui furono scacciati i Gesuiti dopo Porta Pia, piazzetta Cenci dove fu giustiziata Beatrice e la memoria delle pietre del Teatro Marcello… Alla ricerca di quel passaggio che apre alla verità autentica dell’esistere, Roma appare come un “organismo unitario” che nasconde in sé tutta la sua storia. Romanzo che ininterrottamente si racconta daccapo.
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